Mutuo Fondiario: Signficato, Caratteristiche e Spese Notarili

Il mutuo fondiario è un finanziamento a medio o lungo termine che può essere richiesto esclusivamente per l’acquisto di una casa a scopo abitativo o per pagare i lavori di ristrutturazione. O in ultimo caso per costruire una casa sempre ad uso privato. La normativa con cui viene regolamentato si trova nel Testo Unico Bancario e deve avere come garanzia un’ipoteca di primo grado sull’immobile, che quindi al momento della stipula deve essere libero da qualsiasi tipo di ipoteca. Inoltre questo tipo di ipoteca in futuro avrà un grado di priorità maggiore di qualsiasi altra che graverà sull’immobile. L’importo massimo di questo tipo di mutuo è pari all’80% del valore della casa e la durata della rateizzazione del rimborso ha una durata che varia da un minimo di 18 mesi ad un massimo di 30 anni.

Elenco caratteristiche principali

Il loan to value, ovvero il rapporto fra il capitale erogato ed il valore dell’immobile a garanzia del prestito nel caso di mutuo fondiario non può essere superiore all’80%. Nel caso si voglia richiedere il 100% servono delle garanzie integrative all’ipoteca che possono essere una fideiussione, un deposito cauzionale o un garante. Questo tipo di mutuo può intervenire solo in corrispondenza della prima casa, nel caso in cui si voglia comprare, costruire o ristrutturare.

Vantaggi Mutuo fondiario

A dispetto dei forti vincoli su come dover usare i soldi, dell’ipoteca e dei limiti di capitale e temporali si hanno anche dei netti vantaggi a richiedere questo tipo di mutuo. Innanzitutto i tassi di interesse sono bassi rispetto alle altre modalità ed anche le spese notarili sono ridotte. I mutui fondiari spesso danno occasione di accedere ad un regime fiscale agevolato.
Una caratteristica vantaggiosa inoltre è la possibilità di estinguere il mutuo in qualsiasi momento con il pagamento delle commissioni previste dalla banca alla stipula. L’estinzione comporta la cancellazione istantanea dell’ipoteca sulla casa. Esiste anche la possibilità di richiedere la riduzione della somma ipotecata. Infatti arrivati ad aver pagato almeno un quinto del debito, facendo tale richiesta otteniamo l’esposizione dell’immobile con la banca.

Come richiedere il mutuo fondiario

Per richiedere questo tipo di mutuo bisogna recarsi alla banca scelta con tutti i documenti personali quali passaporto o carta di identità, codice fiscale ed un documento che certifichi il nostro reddito (ultima busta paga o dichiarazione dei redditi). Bisogna inoltre fornire l’atto di proprietà dell’immobile ed un certificato che attesti che non ci sia nessuna ipoteca pendente sullo stesso.

Spese notarili

Le spese relative all’onorario per il notaio variano a seconda del tipo di atto, dell’importo di iscrizione ipotecaria, l’eventuale presenza di sconti o agevolazioni con l’ente erogante e dalla città. E’ utile comunque farsi fare più di un preventivo ed alla fine scegliere in base al prezzo e della fiducia che ispira il pubblico ufficiale prescelto. Il notaio, essendo iscritto ad un albo, ha l’obbligo di applicare tariffe fisse scaglionate ad importo crescente in correlazione proporzionale all’importo di iscrizione ipotecaria. Per dare un’idea nel caso di un atto di mutuo il costo dell’atto notarile mediamente si aggira fra i 1349 euro ed 3338,5 euro a seconda dello scaglione della nostra ipoteca.

Il vantaggio del mutuo fondiario è che le spese notarili sono dimezzate rispetto ad altre tipologie di mutuo. Infatti dal 2009 è stato cancellato cancellato l’obbligo del doppio contratto (condizionato e definitivo) andando così a portare da due ad uno l’atto notarile in corrispondenza dell’unica firma necessaria. Anche l’iter inoltre risulta più facile e veloce.

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